“
Azzurro
Adriano Celentano
Paolo Conte
Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge e sono solo quaggiù in città
sento volare sopra i tetti un aeroplano che se ne và.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all’incontrario và.
Cerco un po’ d’Africa in giardino, tra l’oleandro e il baobab
come facevo da bambino, ma qui c’è gente, non si può più
stanno innaffiando le tue rose, non c’è il leone, chissà dov’è.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all’incontrario và.
Sembra quand’ero all’oratorio, con tanto sole, tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo in un cortile, a passeggiar,
ora mi annoio più di allora, neanche un prete per chiacchierar.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo, per me
mi accorgo di non avere più risorse senza di te
e allora io quasi quasi prendo il treno e vengo vengo da te.
Ma il treno dei desideri nei miei pensieri all’incontrario và.”
Testo: http://www.italianissima.info/testi/azzurro.htm
Video: https://www.youtube.com/watch?v=Q1VGoKBKR3I
Kommentek
Kommenteléshez kérlek, jelentkezz be: